
Corriere della Sera: Moscata Moscato d’Asti docg. “Il primo Moscato docg in anfora porta il nome di come veniva chiamata l’uva un tempo
pagina 11, in foto Moscata Moscato d’Asti docg. “Il primo Moscato docg in anfora porta il nome di come veniva chiamata l’uva un tempo. Un vino curato in tutti i particolari, dalla selezione delle uve dei migliori cru della tenuta al metodo di vinificazione, la cui messa a punto è stata impegnativa perché non sono mai stati realizzati vini dolci in anfora. L’anfora è stato il primo contenitore utilizzato nella storia per produrre e conservare il vino. Sono 4.000 le bottiglie prodotte dalla cantina Mongioia di Santo Stefano Belbo utilizzando speciali anfore create appositamente per questo vino dai gradevoli profumi di frutta esotica e una punta balsamica e sapida sul finale che lo rende particolare anche nell’abbinamen to gastronomico che va oltre ai classici dolci da forno a pasta lievitata. Accompagnamolo con le ostriche o con un piatto di crudo! Prezzo: 23 euro.
(Piera Genta)